Inizia oggi una rubrica dedicata a tutti coloro che, in forma assolutamente anonima, possono scrivere alla REDAZIONE DELLE CLASSI 3^C e 3^D per ricevere consigli, opinioni, conforto...possibili critiche (perché no? siamo aperti al dialogo, purché educato e rispettoso delle altrui opinioni). Nella parte sottostante troverete una prima lettera che mi è stata inviata via mail e che pubblico in forma anonima (firmata con uno pseudonimo, cioè con un nome falso). Tutti i lettori del blog sono invitati a rispondere in forma libera e a inviarmi privatamente le loro lettere che saranno pubblicate senza rivelare il nome di chi le scrive.
LETTERE ALLA REDAZIONE
E' da quando è iniziata la scuola che mi sento triste, senza stimoli per alzarmi dal letto e venire a scuola. Le amicizie non mi soddisfano, molti che credevo amici si sono rivelati NON amici. Vorrei anche cambiare posto di banco ma ho paura di offendere il mio compgano o compagna di banco (non voglio dire se sono un maschio o una femmina e nemmeno se il mio compagno di banco è un maschio o una femmina). Mi sento solo, non voglio crescere e non voglio assomigliare ai grandi che mi fanno paura. Tutto questo mi fa stare male e vorrei un consiglio per tornare a sorridere di nuovo.
Firmato: Atomic3
Ciao Atomic3! Prima di tutto vorrei dirti che nella scuola non ci sono solo le persone che tu credevi fossero tuoi amici... ce ne sono molte altre che magari non hai mai considerato e che conoscendole meglio ti potranno anche stare simpatiche!!
RispondiEliminaSe sei molto infelice ti consiglio di non chiuderti in te stesso... Esci, fai le cose che più ti rendono felice. A me, ad esempio, mi fa sentire meglio aiutare le persone, non servono grandi cose... Mi fa sentire meglio anche solo raccogliere un centesimo caduto dal portafoglio di un signore!
Caro Atomic3, non sapendo chi tu sia, ti do alcuni consigli.
RispondiEliminaPer esempio per avere nuovi amici prova a vedere se il tuo comportamento è giusto nei confronti degli altri ragazzi, prova a capire cos'è che da fastidio a loro di te, e magari "correggendoti", potresti ritrovare amici che non ti saresti mai aspettato.
Inoltre credo che il/la tuo/a compagno/a di banco non si offendi se gli spieghi che vorresti cambiare posto, basta usare le parole giuste e parlare con educazione.
E per ultima cosa ti volevo dire che sei tu a decidere per il tuo futuro, per questo non devi per forza diventare come gli adulti, perchè è facile essere come tutti, la cosa difficile è essere qualcuno diverso dall'insieme.
Spero che alcuni consigli ti siano utili!!
Ciao e buona fortuna!!
Asia
mi dispiace che ti senta triste, quando sono triste io penso alle cose belle che mi sono successe.
RispondiEliminaby pagny
P.S.=per la scuola se riesci prova a interessarsi magari facendo ricerche o studiando.spero che i miei consigli ti servono e buona fortuna.
Ciao Atomic3! Non so chi sei e allora provo a darti qualche consiglio che penso e spero ti sia utile.
RispondiEliminaIo sono d'accordo sia con Linda che con Asia che con Giorgia..
Per sentirti felice dovresti provare a a compiere buone azioni (come ha detto Linda) perchè secondo me sarebbe una cosa che potrebbe farti sentire meglio. E poi se gli amici che pensavi di avere non si sono rivelati buoni amici, non fermarti solo a loro, prova a conoscere altre persone. Magari ci sono persone che fin ora ti sono sempre sembrati "sfigati" (senza voler offendere nessuno) ma invece poi porsone diventare persone con cui scopri di andare molto d'accordo e magari diventare amici molto affiatati.
Poi secondo me gli adulti non sono tutti uguali, devi provare ad osservarli e capirai che alcuni di loro possono essere cattive persone ma altri sono veramente eccezionali! Bisogna solo capire chi! Per esempio come pensi che siano i tuoi genitori? Non credi che siano brave persone e che ti vogliano molto bene?Se la risposta è si, allora vuol dire che anche loro sono bravi adulti. Ma questi erano solo esempi.
Spero che i nostri consigli ti rendano felice!
Giulia
Scusate mi correggo: *possono diventare persone
RispondiEliminaScusate mi correggo anchio:"non si offenda"
RispondiElimina